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DISTRIBUZIONE DELL'IMPIANTO E DEI COMPONENTI ELETTRICI NEL BAGNO

Le particolari condizioni di vulnerabilità a cui è sottoposto chi si trova nella zona bagno, portano a considerare questo ambiente, dal punto di vista elettrico, il più pericoloso dell'appartamento.


Figura 1

In funzione della pericolosità, nei locali bagno e doccia si possono individuare quattro zone(vedi figura 1 e figura 2) che influenzano i criteri di scelta e di installazione dei componenti e degli utilizzatori.

Figura - 2 - impianto elettrico nel bagno secondo la classificazione per zona


















L'installazione di componenti elettrici nei bagni-doccia è limitata allo stretto necessario per ridurre nelle zone più pericolose il rischio di elettrocuzione. Per questo motivo nella zona 0 è vietata l'installazione di qualsiasi componente elettrico, anche se a bassissima tensione di sicurezza, mentre nelle altre zone variano in funzione della protezione dei contatti diretti, della profondità di incasso dei conduttori, dei dispositivi di comando, apparecchi di utilizzazione. La presenza di pareti e ripari fissi permette in alcuni casi di modificare i limiti delle zone .
Per motivi succitati nel bagno devono essere eseguiti i collegamenti equipotenziali. tutte le masse devono essere collegate a nodo di terra (vedi figura 3), mediante un conduttore equipotenziale non inferiore a 4 mm². 

Figura 3 collegamenti equipotenziali delle masse














La distribuzione di tutto il locale fa capo ad una cassetta di derivazione posta nell'antibagno o all'esterno sopra la porta.
(vedi figura 4) Nel bagno è prevista una presa da 16 A per la lavatrice, che per l'installazione deve rispettare le zone di sicurezza. Ad opportuna distanza dal lavandino ( 60 cm circa dal rubinetto) vi è installato un punto di comando luce per lo specchio e una presa da 10 A o 10/16 bivalente, per phon e rasoio elettrico.

Figura 4















Il punto luce generale installato al centro del soffitto è comandato da un interruttore installato all'esterno nell'antibagno in prossimità della porta di accesso al bagno (vedi figura 5). Dalla cassetta di derivazione installata nell'antibagno, si alimenta anche il circuito luce di questo locale, con un comando installato nella stessa scatola porta frutti utilizzata per il comando del punto luce del bagno.

Figura 5














Nel bagno ad una altezza maggiore di 2,5 m sopra la vasca è installato il pulsante tirante per le chiamate di emergenza(figura 6). La distribuzione di questi circuiti si sviluppa dalla stesa cassetta di derivazione utilizzata per i circuiti luce ricavando medianti setti separatori una zona esclusiva.

Figura  6














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IMPIANTO ELETTRICO IN CUCINA

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