La distribuzione principale dell'impianto si sviluppa a partire da un quadro generale o centralino e una cassetta di derivazione installata in prossimità dell'ingresso.
Lo schema di distribuzione e protezione prevede:
Per modulo si intende lo spazio che occupa all'interno del centralino, possiamo avere infatti centralini da 4, 6, 12, fino ad arrivare a dei grandi quadri elettrici con svariati moduli.
Nella figura 3, sono indicati i vari dispositivi di protezione, comando e le sezioni minime da adottare nei conduttori per la distribuzione delle linee elettriche. Si ricorda che la sezione minima dei cavi utilizzabile per l'impianto non deve essere inferiore a 1,5 mm².
La cassetta di derivazione principale distribuisce l'impianto nell'ingresso soggiorno, nel bagno verso la cucina e la camera.
In prossimità dell'ingresso cono collocate anche le cassette di derivazione per la distribuzione della linea telefonica e del segnale TV(vedi figura 4).
Nell'ingresso sono previsti tre punti di comando punto luce invertito, per l'accensione simultanea delle due lampade installate nel soffitto e alcune prese da 10 A alimentate dalla linea proveniente dal magnetotermico da 10 A. Una presa telefonica collocata nei pressi dell'ingresso e una presa TV con relativa presa di alimentazione collocata nella zona salotto di fronte al divano completano l'impianto (vedi figura 5).
Figura 1
Lo schema di distribuzione e protezione prevede:
- un interruttore differenziale magnetotermico con corrente differenziale nominale di 30 mA e corrente nominale di lavoro di 25 A.
- Il circuito luce, protetto da un interruttore magnetotermico da 10 A
- Il circuito prese bipasso 10/16 A protetto da un interruttore magnetotermico da 16 A.
Figura 2
Per modulo si intende lo spazio che occupa all'interno del centralino, possiamo avere infatti centralini da 4, 6, 12, fino ad arrivare a dei grandi quadri elettrici con svariati moduli.
Nella figura 3, sono indicati i vari dispositivi di protezione, comando e le sezioni minime da adottare nei conduttori per la distribuzione delle linee elettriche. Si ricorda che la sezione minima dei cavi utilizzabile per l'impianto non deve essere inferiore a 1,5 mm².
Figura 3
La cassetta di derivazione principale distribuisce l'impianto nell'ingresso soggiorno, nel bagno verso la cucina e la camera.
In prossimità dell'ingresso cono collocate anche le cassette di derivazione per la distribuzione della linea telefonica e del segnale TV(vedi figura 4).
Figura 4
Nell'ingresso sono previsti tre punti di comando punto luce invertito, per l'accensione simultanea delle due lampade installate nel soffitto e alcune prese da 10 A alimentate dalla linea proveniente dal magnetotermico da 10 A. Una presa telefonica collocata nei pressi dell'ingresso e una presa TV con relativa presa di alimentazione collocata nella zona salotto di fronte al divano completano l'impianto (vedi figura 5).
Figura 5
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